Quando la mente è affollata da paradigmi negativi non può aiutarci a capire ne chi siamo, ne cosa vogliamo. L’esistenza prende tonalità sbiadite, la coscienza si addormenta e lo spirito sprofonda nell’abbandono.
Mettiamoci d’impegno, cambiamo modo di pensare…
Ho avuto la fortuna di trovare un manuale, scritto dal Professore Giancarlo Baggio, il quale ha condiviso i suoi scritti su internet.
Un libro ricco di consigli preziosissimi per vivere una vita dignitosa e felice.
Pubblico sul mio blog la sua preghiera con immensa gratitudine e nella speranza di poterla fare mia nella mente, nel cuore e nella vita di tutti i giorni che vivrò.
E’ come se dallo squarcio di una quercia prendessi a piene mani il nettare della vita…
La consapevolezza!
Buona motivazione alla vita, a tutti!
Signore,
dammi il coraggio di affrontare i miei problemi e la consapevolezza di essere in grado di risolverli.
Fammi capire che un giorno diventerò uomo e saprò affrontare la verità, qualunque essa sia; che l’avidità non sarà il mio credo; che un giorno imparerò ad avere fiducia in me stesso e smetterò di incolpare gli altri delle mie debolezze e dei miei errori.
Dammi il coraggio di sollevare il capo dalla sabbia in modo da affrontare la vita e darle ciò che essa esige da me.
Aprimi gli occhi e fammi comprendere che non dovrò essere custodito da mio fratello e che non sarò il suo custode.
Aiutami a sfuggire l’illusione di nobili azioni da usare nel tentativo di ingannare sia gli altri che me stesso.
Fammi capire che io sono per Te più grande di esse.
Insegnami che io sono il Principio e la Fine, che per mio mezzo tutto è possibile; che io sono la Vita e la Luce; che la scelta spetta a me soltanto; che non devo pretendere che Tu, mio Dio, faccia queste cose per me; che io debbo farle da solo e che sarò giudicato in base alle mie azioni; che quando comprenderò a pieno la verità, essa mi renderà libero dalla paura di ieri, di oggi e di tutti i domani; che la verità mi consentirà di essere mondo da ogni falso orgoglio, dall’avidità, dalla gelosia e dall’invidia.
Signore, tu mi hai fatto aquila ed io spezzerò i ceppi della paura e dell’ignoranza che hanno tenute legate le mie ali.
Con la libertà data dalla verità mi librerò al di sopra delle montagne e delle nuvole e vedrò le meraviglie della terra e la grande ricchezza e la felicità che hai messo a disposizione dell’uomo; mi ispirerò all’immensità dell’universo per vivere nella sua meravigliosa grandezza e nella sua gloria, e così facendo mi renderò degno di me e del mio posto nel mondo.
Liberami ed io lavorerò per liberarmi dal fardello dei dogmi mistici e dalle formule sociali originate dalla paura, dall’avidità e dall’ignoranza.
Cercherò e troverò la luce della verità.
Busserò e le porte della conoscenza mi saranno aperte.
dammi il coraggio di affrontare i miei problemi e la consapevolezza di essere in grado di risolverli.
Fammi capire che un giorno diventerò uomo e saprò affrontare la verità, qualunque essa sia; che l’avidità non sarà il mio credo; che un giorno imparerò ad avere fiducia in me stesso e smetterò di incolpare gli altri delle mie debolezze e dei miei errori.
Dammi il coraggio di sollevare il capo dalla sabbia in modo da affrontare la vita e darle ciò che essa esige da me.
Aprimi gli occhi e fammi comprendere che non dovrò essere custodito da mio fratello e che non sarò il suo custode.
Aiutami a sfuggire l’illusione di nobili azioni da usare nel tentativo di ingannare sia gli altri che me stesso.
Fammi capire che io sono per Te più grande di esse.
Insegnami che io sono il Principio e la Fine, che per mio mezzo tutto è possibile; che io sono la Vita e la Luce; che la scelta spetta a me soltanto; che non devo pretendere che Tu, mio Dio, faccia queste cose per me; che io debbo farle da solo e che sarò giudicato in base alle mie azioni; che quando comprenderò a pieno la verità, essa mi renderà libero dalla paura di ieri, di oggi e di tutti i domani; che la verità mi consentirà di essere mondo da ogni falso orgoglio, dall’avidità, dalla gelosia e dall’invidia.
Signore, tu mi hai fatto aquila ed io spezzerò i ceppi della paura e dell’ignoranza che hanno tenute legate le mie ali.
Con la libertà data dalla verità mi librerò al di sopra delle montagne e delle nuvole e vedrò le meraviglie della terra e la grande ricchezza e la felicità che hai messo a disposizione dell’uomo; mi ispirerò all’immensità dell’universo per vivere nella sua meravigliosa grandezza e nella sua gloria, e così facendo mi renderò degno di me e del mio posto nel mondo.
Liberami ed io lavorerò per liberarmi dal fardello dei dogmi mistici e dalle formule sociali originate dalla paura, dall’avidità e dall’ignoranza.
Cercherò e troverò la luce della verità.
Busserò e le porte della conoscenza mi saranno aperte.
Ho chiesto, ed essendo pronto a pagarne il prezzo, mi sarà dato.