Genitori che ci sono e ci saranno sempre, genitori che ci sono ma che non saranno mai! Questi sono i mattoni sui quali edificherà la sua nuova vita.
Non è l’appartenenza a rendere genitore, ma il merito.
Sin dal concepimento con la madre si crea un legame, necessario per poter assorbire tutto il nutrimento e l’energia per la sopravvivenza.
Dopo il parto viene tagliato il cordone fisico, mentre l’eterico, sottile ed invisibile, per alcuni non si spezzerà mai. Altri lo prenderanno simbolicamente a morsi, mossi dalla rabbia e lo lasceranno sanguinare per tempi indefiniti, altri ancora lo scioglieranno dolcemente tra le dita senza accorgersi del distacco.
Recidere il cordone astrale diventa essenziale per comprendere chi si è realmente e quale sia l’obiettivo che ci si è prefissi all’origine… Contrariamente, si rischia di vivere dell’identità della persona con la quale si è creata la dipendenza.
Ai nostri giorni è più semplice fingere ostentando l’effimero; i ragazzi creano legami di dipendenza con strumenti tecnologici che li appagano superficialmente, facendo loro credere di riempire quegli enormi spazi di solitudine che si fanno strada negli anni, lacerando quella visione olistica e profonda dell’essere, allontanando sempre di più dai principi di tolleranza e benevolenza. Si aggrappano fieri a quello che lo spettacolo del teatro delle maschere offre, rimanendo insicuri. Non vengono dispensati gli adulti dal vivere un’esistenza plagiata dal più forte e svuotata da ogni credo.
Rimanendo impigliati nella menzogna e nell’ignoranza, giovani e adulti pèrdono di vivere in modo spontaneo e altruistico.
Tutto ha inizio durante i mesi di gestazione: educare all’amore, evitando violenze fisiche e verbali, donando un crescendo continuo di verità e approvazione, fortificherà il carattere dei nostri figli, creando in loro fiducia e desiderio di osare, aiutandoli a diventare formidabili pionieri della loro vita.
L’esempio che diamo ai nostri figli è importante, siamo come l’astuccio del colore dove intingeranno il pennello per dipingere un’esistenza sana, felice e fertile; quindi sta a noi essere tinta dai pigmenti puri.
La grandezza della tela sulla quale la loro creatività e il loro talento si manifesteranno è direttamente proporzionale alla fiducia che noi sapremo infondergli al momento del taglio…