Sono gli occhi di chi non può vedere

sono le ali che Dio ci ha donato

che accarezzano

che riscaldano

che scrivono le note dell’anima.

Non devono le mani chiudersi

temendo l’amore che c’è nelle carezze

non devono le mani rifiutarsi

di danzare per amore

diversamente

nella volgarità dei gesti

le mani

perdono la loro armonia

trasformandosi in mezzo

per fini logoranti e materiali

non vedrei più due fiori colorati e vivi

ma tronchi secchi senza radici

Non uccidete mani!

Non colpite ingiustamente

mani!

Non spezzate la vita alla natura

mani!

Siate caldo conforto per chi tremante

Vaga nel tempo con le mani coperte.