Ti sentivi sola…
ora non più!
Io
che io non sono
che non mi chiamo
invento una mano
per accarezzarti piano
ti tengo forte
ti spiego la morte
ti allontano dal tempo
e spezzo la spada
che ha ferito il tuo cuore.
Amore…
Questo
è il vero amore!
La certezza più non manca
la saggezza sgorga dall’anfora
e riempie il bicchiere
che sarà il tuo sapere.
Non dire più
non ho nessuno accanto
io sono
come un manto per te.
Ho raccolto
tutto l’amore del creato
e goccia a goccia
lo offro a te
che piangi
che ti disperi
perché non sai
oltre il tempo
non vedi
nello spazio
dove il tramonto
bacia l’aurora
una cascata interminabile
sospesa nell’aria
Dio
che ci sta sempre a guardare…
Non dire più
non ho nessuno accanto
stringimi forte
e non pensare.
Una poesia che abbraccia il cuore e rende ogni battito un sollievo per l’ anima.
Rachele posso chiederti, e potresti dirmi, chi rappresentano le parole “io che io non sono”….?
Grazie!!!
Grazie ❤️
Che meraviglia le tue parole Gabriele.. ❤️
..spezzo la spada che ha ferito il tuo cuore…bellissima… :”)
Grazie Sara!